Il capitano della Stasi Dott. Werner Teske

Werner Teske
Werner Teske

L'ultima vittima condannata a morte era il capitano della Stasi1 Dott. Werner Teske che venne giustiziato nel 1981 per spionaggio, "alto tradimento" e tentativo di fuga.

 

Dopodiché, in base alle attuali conoscenze, non sono state più eseguite esecuzioni, anche se la pena di morte è stata abolita ufficialmente solo nel 1987.

 

Humboldt Universität
Humboldt Universität

Teske aveva studiato economia finanziaria, era un assistente di ricerca presso la Humboldt-Universität a Berlino e sognava una carriera scientifica, prima che il suo professore lo reclutasse per la Stasi nel 1967.

Gli venne promesso di diventare professore e direttore dell'Accademia di Stato e di Diritto a Potsdam dopo diversi anni di “servizio in prima linea”.

 

università di Potsdam
l'università di Potsdam

Teske per due anni fornì in qualità di collaboratore non ufficiale, rapporti così eccezionali che nel 1969 divenne un agente ufficiale degli servizi segreti.

Dopo cinque anni si era reso conto che come agente era a conoscenza di tali segreti che non sarebbe mai più uscito dalla Stasi; sparì il sogno della sua vita di diventare uno scienziato di ricerca e che avrebbe anche insegnato. Dalla Stasi non ci si poteva licenziare. Iniziò a bere. Era in un vicolo cieco.

C'erano da parte sua state lievi irregolarità nella gestione di valute estere, spese, ecc., Teske inoltre aveva raccolto dei documenti segreti e li aveva portati a casa nonostante fosse proibitissimo.

Infine Teske pensò di “allontanarsi” con i documenti e di andare in occidente, ma, nonostante avesse un lasciapassare per l'ovest, questo non è mai accaduto.

Le irregolarità di Teske vennero notate. Venne interrogato e il suo appartamento fu perquisito.

Dopo settimane di interrogatori, per non compromettere sua moglie, ammise la sottrazione dei documenti segreti e il loro nascondiglio.

Werner Stiller
Werner Stiller

Quando poi ammise anche i suoi piani di fuga, era finito. Poco prima, nel 1979, il suo collega Werner Stiller si “era allontanato” verso Ovest.

Anche sua moglie, Sabine, fu arrestata e sua figlia venne affidata ai nonni. Dopo quattro mesi di arresto preventivo Sabine si era convinta di essere colpevole. Ammise di aver mangiato dello zucchero dell'ovest e di aver letto della stampa occidentale. Le vennne presentata una confessione scritta a macchina che doveva copiare a mano.

In un processo fittizio Teske fu condannato a morte per tradimento e diserzione secondo il paragrafo 60, comma 1 del codice penale della RDT. L'esecuzione doveva essere effettuata per fucilazione: un “colpo a breve distanza alla nuca che colpisca il "delinquente" in modo inaspettato”.

Questo corrispondeva alla “umanità” con la quale la pena massima veniva giustificata: "La pena di morte garantisce una protezione affidabile al nostro sovrano Stato socialista, al mantenimento della pace e garantisce la vita del nostro popolo e perciò ha un carattere umano".

Lipsia - luogo dell'esecuzione
Lipsia - luogo dell'esecuzione

Il 26 giugno 1981 venne dichiarato al Dott. Werner Teske che la sua domanda di grazia era stata respinta da Erich Honecker. Poco dopo Werner Teske fu giustiziato per "alto tradimento" nel carcere di Lipsia dal boia della Stasi Hermann Lorenz con un inaspettato "colpo a breve distanza alla nuca".

 

Hermann Lorenz
Hermann Lorenz

Il certificato di morte dichiarava come causa della morte uno "scompenso cardiaco". Teske era stato giustiziato per un crimine che non aveva ancora commesso.

Sabine fu rilasciata, ricevette una nuova identità, dovette lasciare Berlino, non poteva avere contatti con gli amici e non poteva mai parlare della sua vera identità, come se non avesse mai vissuto.

La sorveglianza nei suoi confronti continuò. Ogni 4 settimane doveva incontrare 2 agenti della Stasi (colleghi del marito). Gli agenti la aiutavano alla ristrutturazione della casa e al trasloco, le trovarono un lavoro e procurarono alla figlia un posto di studio all'università. Inoltre indagavano sugli uomini che Sabina incontrava. Non si sa mai..... o fermavano quei poliziotti che la infastidivano mentre eseguivano dei controlli del traffico.

La ragione per la durezza della condanna era anche la fuga con successo nella Repubblica Federale Tedesca del suo collega di dipartimento Werner Stiller nel 1979.

Il procedimento giudiziario e l'uccisione di Teske sono stati trattati strettamente riservati nella RDT e anche all'interno della Stasi. Neanche ai parenti più stretti sono state fornite informazioni. La vedova di Teske ha creduto per anni che il marito fosse stato tenuto prigioniero e solo dopo la svolta veniva a conoscenza dell'esecuzione.

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1 Stasi = servizio di sicurezza nazionale, denominazione breve per il "Ministero per la sicurezza dello Stato", chiamato semplicemente Stasi nella lingua parlata, è stato fondato nel 1950 per assicurare il potere del SED come “scudo e spada del partito” ed è stato sciolto ufficialmente nel 1990.