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Le colonie tedesche in Bessarabia
Gott segne dich, mein Heimatland! Ich grüß' dich tausendmal, Dich Land, wo meine Wiege stand, Durch meiner Väter Wahl! Du Land, an allem Gut so reich, Ins Herz schloß ich dich ein; Ich bleib' dir in der Liebe gleich, Im Tode bin ich dein! | Dio ti benedica, mia terra natale! Ti saluto mille volte, Tu terra dove c'era la mia culla, Per scelta dei miei padri! Tu terra, così ricca di ogni bene, Ti ho chiuso nel cuore; Ti sono alla apri nell'amore, Nella morte sarò tuo! |
la melodia e il testo di Albert Mauch, 22/02/1922
Le colonie primarie, dette colonie madri
paesaggio in Bessarabia
ul cosiddetto terreno della corona della Russia zarista, si svilupparono dal 1814 al 1818 le prime 13 colonie principali con nomi come:
Borodino, Klöstitz, Krasna1, Tarutino, Beresina, Kulm, Leipzig (Lipsia), Wittenberg, Alt-Elft, Arzis, Brienne, Paris (Parigi), Teplitz.
le colonie principali in Bessarabia, dal 1814 al 1842
Dal 1821 al 1842 si aggiungevano altre 12 colonie principali:
Katzbach, Sarata, Alt-Posttal, Neu-Arzis, Neu-Elft, Gnadental, Dennewitz, Friedenstal, Lichtental, Plotzk, Schabolat und Hoffnungstal.
I più importanti privilegi che lo zar Alessandro I concesse ai coloni tedeschi erano i seguenti:
- 60 desjatine2 di terreno a famiglia;
- La libertà fiscale e religiosa;
- L'esenzione dall'odiato servizio militare;
- tutti gli altri privilegi del manifesto di Caterina II del 1763 e di quello di Alessandro I del 1804 vennero confermati.
Le colonie e la loro denominazione
Miklos Barabas: tipico pozzo artesiano in Bessarabia
All'inizio le colonie vennero denominate secondo i numeri dei terreni misurati, come steppa 9, colonia n. 11, la dodicesima, ecc..
Poi vennero scelti dei nomi che provenivano dai ex residenti pastori e affittuari moldavi che provenivano per lo più dalle lingue turca, tartaro-cumana o rumena (moldava), come Albota (Cavallo Bianco), Basyrjamka (foro salino), Kurudschika (secco).
Poi vennero date nomi di fiumi, acque, colline, valli e conche, come per esempio Soak (Sak), Sarata e Posttal (Tal = valle).
la battaglia di Borodino
Dal 1817 “l'autorità russa per le colonie”, il cosiddetto Fürsorgekomitee (comitato per l'assistenza), rinominò molti di questi nomi di luoghi in nomi di battaglie vinte contro il dispotico Napoleone, per ricordare la cosiddetta "guerra patriottica" contro Napoleone e la liberazione dall'oppressione nella quale si trovava tutta l'Europa durante il periodo napoleonico.
Così, ad esempio
- Antschokrak divenne Tarutino, secondo la battaglia di Tarutino nel 1812,
- Alexander divenne Borodino, secondo la battaglia di Borodino nel 1812,
- Catharinensruh divenne Leipzig (Lipsia) per commemorare la battaglia di Lipsia nel 1813,
- la Colonia n° 14 divenne Arzis (per commemorare la battaglia di Arcis-sur-Aube, tra la Russia e Napoleone nella città francese di Arcis-sur-Aube nel 1814), ecc..
Hoffnungstal in Bessarabia
Poi, intorna al 1850, le comunità di nuova fondazione vennero denominate secondo le proprie speranze [Hoffnungstal (la valle della speranza), Friedenstal (la valle della pace)] o secondo i motivi religiosi [Gnadental (valle della grazia), Lichtental (valle della luce)] dei coloni.
A causa della molteplicità della denominazione delle colonie per molti insediamenti esistevano diversi nomi:
La lista delle colonie principali tedesche | ||||||||||||
A | B | D | F | G | H | K | L | N | P | S | T | W |
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Nome | altre denominazioni | Parrocchia | anno di fondazione |
Alt-Elft | Colonie Nr. 11 Fere Champenoise I Fersampenuaz-Mare Sadowoje Sadove | Arzis | 1816 |
Alt-Posttal | Malojaroslawetz II Malu Mic Wtoroj Malojaroslavec'Druhyi | Tarutino | 1823 |
Arzis | Die Vierzehnte Alt Arzis/Arcis Arciz | Arzis | 1816 |
Beresina | Kugelnik Berezina Beresino | Klöstiz | 1815 |
Borodino | Colonie 1 Soak (sak) Alexander | Klöstitz | 1814 |
Brienne | Peterswunsch Colonie Nr. 15 Brieni zu Arzis | Arzis | 1816 |
Dennewitz | Denevit Prijamobalka Pryamobalka | Alt-Elft | 1834 |
Friedenstal | Nr. 13 Mirnopolije | Arzis | 1834 |
Gnadental | Nr. 2 Neu-Sarata Dolinowka | Gnadental | 1830 |
Hoffnungstal | Nadjeshdowka 1995 aufgelöst | Klöstitz | 1842 |
Katzbach | Karpp Bussa Lushanka | Alt-Elft | 1821 |
Klöstitz | Emaut Tschaga Cleastita Weseleja Dolina | Klöstitz | 1814 |
Krasna1 | Crasna Krasnoje | Kishinev | 1814 |
Kulm | Paulsberg Culm Podgornoje | Kulm | 1815 |
Leipzig | Skinos Catharinensruh Sernewoje | Tarutino/Leipzig | 1815 |
Lichtental | Colonie Nr. 3 Tretja Step (3. Steppe) Swetlodollinskoje | Sarata | 1834 |
Neu-Arzis | Arcizul Nou Wischnjaki | Arzis | 1824 |
Neu-Elft | Fere Champenoise II Fersampenuaz Mic Nowoselowka | Alt-Elft | 1825 |
Paris | #10 Alecksuesswerth Weselyj Kut | Alt-Elft | 1816 |
Plotzk | Draguli Plotc Plozk | Alt-Elft | 1839 |
Sarata | Sarata | 1822 | |
Schabo |
Saba Colonia Schabo |
Posttal | 1822 |
Schabolat | Sabolat Belenkoje | Alt-Posttal | 1840 |
Tarutino | #12 Antschokrak Tarurutino | Tarutino | 1814 |
Teplitz | Kolonie Nr. 12 Tepliza | Arzis | 1817 |
Wittenberg | Malojarosavetz I Malu Mare Perwyj Malojaroslawetz | Alt-Posttal | 1815 |
Matthias Scheits: una famiglia contadina con il carro
Osservando la tabella si nota che le colonie principali sono state fondate in anni diversi. Si può supporre che gli emigrati si sono messi in cammino come sono state fondate le colonie, quindi i primi nel 1814 e poi gli altri nel 1815, 1816 e così via.
Ma non è così perché i fondatori delle prime 12 colonie principali nel 1814 partirono tutti insieme per raggiungere la Bessarabia, ma solo Tarutino, Borodino e Krasna vennero fondate ancora nello stesso anno.
i moldavi in Bessarabia
I fondatori di Klöstitz, Kulm, Wittenberg, Beresina e Leipzig invece per un inverno vennero sistemati presso i moldavi che vivevano nella Bessarabia centrale. I coloni delle comunità Alt-Elft, Paris, Alt-Arzis e Brienne per la fondazione delle loro colonie dovettero addirittura aspettare due lunghi inverni nei villaggi moldavi in qualità di servitori e lavorati.
Tra questi immigrati, i cosiddetti "coloni di Varsavia3", c'era anche una parte dei miei antenati, e precisamente:
a Borodino fonata nel 1814 emigrò:
Andreas Christian Grabau4 (nato a Voigtsdorf, Meclemburgo-Pomerania Anteriore nel 1766) emigrò con la moglie Dorothea Simdorn (nata a Brunn, Meclemburgo-Pomerania Anteriore) e i suoi 4 figli (Martin Andrea, nato nel 1792; Friedrich Ludwig, nato il 29/10/1794; Magdalena Sophia, nata nel 1797; Federika, nata a Königshuld, nella odierna Paproć Duża, il 12/10/1810) a Borodino in Bessarabia nel 1814.
a Wittenberg, fondato nel 1815, emigrarono:
- Matthäus Stumm5, tessitore, nato ad Auingen in Württemberg il 7 novembre del 1758, assieme ai suoi sei figli avuti da tre matrimoni, nati tutti ad Auingen, emigrò dapprima a Effinghausen (oggi: Starowa Gora), nei pressi di Lodz e poi nel 1814 a Wittenberg in Bessarabia;
- il vedovo Johannes Frey4, zatteriere, nel 1814 emigrò con i suoi figli a Wittenberg;
- Johann Michael Calmbach6 nel 1814 emigrò a Wittenberg in Bessarabia con sua moglie Anna Frey e sua figlia Karoline (*26/11/1811 a Grömbach, l’odierna Łaznowska Wola in Polonia)
ad Kulm fondata nel 1815 emigrò:
- la famiglia Jung emigrò a Kulm in Bessarabia nel 1816;
ad Alt-Elft, fondato nel 1816, emigrarono:
- Christian Gottlieb Hiller7, nato a Ohmden in Württemberg intorno al 1775, emigrò dapprima a Zargórze nella Galizia occidentale, allora appartenente alla Prussia dove, nel 1802 nacque suo figlio Daniel, per poi andare ad Alt-Elft in Bessarabia nel 1814;
- la famiglia Daub o Taube emigrò ad Alt-Elft nel 1814;
- Reinhard Gottlieb Leitz (nato a Hölzern, Eberstadt il 9/2/1770) emigrò dapprima a Neu Sulzfeld (odierna Nowosolna) nella allora Prussia meridionale e poi nel 1814 ad Alt-Elft in Bessarabia;
- Johann Michael König8 (nato a Bodelshausen, Württemberg il 29/11/1785; morto a Tarutino il 11/4/1840) emigrò con la seconda moglie Maria Flaig ( nata a Mönchweiler, Württemberg il 17/10/1796), la figlia di primo letto Ursula (nata a Neusulzfeld (odierna Nowosolna, una parte del quartiere Widzew di Łódź; morta a in Neu-Elft in Bessarabia) nel Ducato di Varsavia intorno al 1808) e suo Hans Michael (nato a Bodelshausen il 11/10/1754; morto a in Tarutino il 24/9/1826) a Tarutino in Bessarabia nel 1814;
- Gottlieb Siewert (nato il 1770; morto a Neu Elft in Bessarabia il 12/8/1820) emigrò con i suoi 5 figli (Wilhelmina, nata in Prussia nel 1/1/1794; Friedrich, nato in Prussia nel 16/8/1795; Johann, nato in Prussia nel 21/3/1798; August, nato in Boginia/Prussia nel 16/8/1799; Ludwig, nato in Polonia il 31/10/1811; Gottfried) ad Alt-Elft in Bessarabia nel 1814;
- la famiglia Spielhaag emigrò probabilmente dapprima a Boginia nella allora Prussia meridionale e poi nel 1814 ad Alt-Elft in Bessarabia;
- Johann Adam Hager (nato a Linkenheim/ Württemberg il 20/11/1769) emigrò con la moglie Christina Salomea Diem e tre figli (Dorothea Magdalena, nata a Oschenburg il 26/9/1797; Margaretha, nata a Erdmannsweiler, l’odierna Kochanów il 17/9/1809; Barbara, nata a Neusulzfeld, l'odierna Nowosolna nel 1812) ad Alt-Elft in Bessarabia nel 1814;
a Paris, fondato nel 1816, emigrarono:
- la famiglia Klaudt emigrò a Paris in Bessarabien nel 1814;
- Peter Kühn o Kuhn, nato a Vallerange, Lorena, emigrö con la sua famiglia nel 1814 a Paris in Bessarabia;
- la famiglia Jassmann emigrò dapprima a Bogonia, poi a Brzeziny nel Voivodato di Łódź e poi a Paris in Bessarabia nel 1814;
- Michael Jahns, nato nel 1780, emigrò con la sua famiglia a Paris in Bessarabia nel 1814;
Ad Alt-Postal fondata nel 1823 emigrò:
- la famiglia Bietz, proveniente da Grabów (nel corso della seconda spartizione della Polonia Grabów divenne dal 1793 al 1807 prussiana, dal 1807 al 1815 di nuovo polacca e dal 1815 di nuovo prussiana) a sud-ovest di Łódź nella Polonia Prussiana, emigrò ad Alt-Posttal nel 1814;
A Plotzk fondata nel 1836 emigrarono:
- Johann Höhn, nato a Luisenhuld il 11/8/1809 nei pressi di Plonsk in Polonia, nel 1833 emigrò con sua moglie Christine Schwandt a Plotzk in Bessarabia.
Dal Ducato di Varsavia3 poteva emigrare solo chi aveva pagato tutti i suoi debiti e rinunciava senza alcun risarcimento ad eventuali case o terreni; poteva essere portato con sé solo il possesso di beni mobili.
Quando, nel caso degli emigranti, si parla di famiglie, di solito ci si riferisce a comunità dove ognuno conosceva l'altro, perché proveniente dallo stesso paese nativo dove già era in un rapporto di amicizia.
Quasi la metà della popolazione tedesca nella Bessarabia meridionale si concentrava nelle 25 colonie principali. In media, in una colonia, vivevano 1.800 persone. Quindi si trattava di villaggi rurali più grandi, alcuni, luoghi di mercato, con carattere di una cittadina di provincia.
il mercato a Tarutino
Secondo il censimento del 1930, le cittadine tedesche più grandi erano: Tarutino con quasi 6.000 abitanti; Arzis con 3.000 abitanti; Klöstitz con 2.900 abitanti; Beresina con 2.800 abitanti; Sarata con 2.700 abitanti; Borodino con 2.600 abitanti; Lipsia e Krasna con una popolazione di 2.500 ciascuna.
In Bessarabia una “Wirtschaft” (in questo caso fattoria) era tradizionalmente una fattoria di 60 desjatine (circa 66 ha). In considerazione del numero dei residenti, un'azienda agricola media era grande 21 ettari per ogni famiglia.
1 La colonia principale di Krasna (anche: Konstantinschutz, Krasnoje) venne fondata in Bessarabia nel 1814 da 114 famiglie cattoliche e 19 luterane.
Le famiglie cattoliche sarebbero emigrate dalla Baviera (provincia Monaco di Baviera, Minken?), dalla Franconia-renana e dal Palatinato-renana nel successivo Ducato di Varsavia tra il 1800 e il 1803/04, dove fondarono le colonie di Orschokowin (Orshovin) e Schitonitz (Chitonitz, Sitaniec: Sitaniec-Colonia). Da lì, sulla base dell'invito del manifesto governativo russo, 133 famiglie, sotto la guida di Peter Becker e Mattheis Müller, emigrarono in Bessarabia.
Sembra che a causa delle festività religiose differenti sarebbero nate delle discrepanze e le 19 famiglie luterane vennero reinsediate nella colonia principale di Katzbach nel 1825. Nel 1815 arrivarono a Krasna altre 90 famiglie e nel 1816 ancora altre 43 famiglie.
2 1 desjatine = vecchia unità russa di superficie pari a circa 1,0925 ettari.
3Ducato di Varsavia = Dopo la 2^ spartizione della Polonia (1793), la Grande Polonia, Poznan, Gniezno e Kalisz passarono alla Prussia, mentre una parte della Masovia, Varsavia, Płock e Białystok passarono alla Prussia dopo la 3^ spartizione (1795): nacquero così le nuove province prussiane chiamate "Prussia meridionale” e “Nuova Prussia Orientale".
In queste nuove province Federico Guglielmo III di Prussia, dal 1800, insediò su terreni statali, ma anche su terreni polacchi espropriati, 13.800 persone provenienti soprattutto dal Ducato di Württemberg. Lì i coloni si incontrarono con coloni della Germania settentrionale, che erano immigrati già nell'ultimo trimestre del 18° secolo. Dopo la sconfitta della Prussia contro la Francia nel 1807, queste aree con la Terra di Chełmno e il Distretto del Noteć vennero unite nel "Ducato di Varsavia".
Nel appena fondato stato vassallo francese vivevano circa 2,6 milioni di persone: 79% polacchi, 7% ebrei e 6% tedeschi.
I vecchi Signori tornarono e i coloni tedeschi che vi abitavano persero di nuovo le loro case e le loro fattorie, il raccolto e il bestiame e tutti i privilegi prussiani. Da quel momento dovevano lavorare come braccianti presso i proprietari terrieri polacchi. Con i latifondisti e il clero cattolico della Polonia, i coloni tedeschi si trovarono in uno "Status di persona non grata”.
Il canone degli affitti elevato da pagare ai nobili polacchi e i saccheggi della "Grande Armée" francese che si ritirava, precipitò molti coloni tedeschi in una situazione di grande bisogno. I più colpiti furono gli svevi insediati per ultimi, che non avevano ancora case stabili e non avevano ancora istituito le loro fattorie.
Siccome il governo polacco non aveva alcun interesse nel perdere i suoi cittadini con l'emigrazione, nonostante tutto cercò di tenere questi coloni lontani dall'emigrazione. Poteva emigrare solo chi aveva pagato tutti i suoi debiti e chi rinunciava, senza alcun risarcimento, ad eventuali case o terreni; poteva essere portato con sé solo il possesso di beni mobili.
Quando la Russia, dopo la sconfitta di Napoleone Bonaparte, con il Congresso di Vienna (1815), ricevette la maggior parte del Ducato di Varsavia ("Regno del Congresso"), per queste persone l'invito dello zar Alessandro I nel 1813, sembrava un vero dono di Dio.
4 Andreas Christian Grabau era emigrato nella allora Nuova Prussia orientale, che dalla 3^ spartizione polacca (1795) apparteneva alla Prussia, con sua moglie Dorothea Simdorn (nata a Brunn, Meclemburgo-Pomerania Anteriore) e i suoi 3 figli (Martin Andrea, nato nel 1792; Friedrich Ludwig, nato il 29/10/1794; Magdalena Sophia, nata nel 1797) già al volgere del secolo.
Per popolare la Nuova Prussia orientale sotto-popolata e per bonificare il terreno paludoso, re Federico Guglielmo III di Prussia promosse, a partire dal 1798, il reclutamento di coloni al di fuori della Prussia.
Tra questi nuovi coloni c'era anche il mio bis-bis-bis-bisnonno, lo zappatore (esperto nella bonifica delle paludi) Andreas Christian Grabau del Meclemburgo-Pomerania, che fu uno dei fondatori dell'isola linguistica tedesca del Meclemburgo. In omaggio al re della Prussia chiamarono la loro colonia Königshuld (in benevolenza del re) l'odierna Paproć Duża. Il 12/10/1810 nacque a Königshuld sua figlia Federika.
I coloni luterani immigrati non erano sempre soddisfatti per la loro situazione. Così anche il mio bis-bis-bis-bisnonno che si trasferì con la famiglia a 240 km più a sudovest, a Neusulzfeld, nell'odierna Nowosolna, nei pressi di Łódź nella allora Prussia meridionale, per poi nel 1814, sotto la guida di Bernhard Bohnet, trasferirsi a Borodino in Bessarabia. Nel 1833 vivevano nella casa N° 100.
Dopo la rivolta polacca del 1830/31 i coloni che originariamente erano emigrati nel Regno di Polonia dalla Prussia, dal Meclemburgo e dal Württemberg, lasciarono questo Regno e andarono in Bessarabia dove fondarono 2 colonie principali: Plotzk nel 1834 e Friedenstal nel 1836.
5 Matthäus Stumm già nel 1804, dopo la morte della sua seconda moglie Elisabeth Roupin (nata il 11.2.1770 ad Auingen), era emigrato a Effinghausen (oggi: Starowa Gora), nei pressi die Lodz, con i suoi 6 figli. Tre figli (Andreas, *21/12/1783; Johann Georg, *2/1/1791; Maria Agnes, *27/8/1793) erano nati dal suo primo matrimonio con Maria Agnese Haag (nata a Münsingen nel 1762), due figli (Jakob, *21/1/1801; Matthäus, *24/10/1802), nati dal secondo matrimonio e un figlio, mio trisavolo Ludwig (* ad auingen intorno al 1811), nato dal terzo matrimonio con Agathe Maier.
4 Johannes Frey nel 1800 emigrò con la sua famiglia nella Polonia prussiana dove aveva fondato con altre 53 famiglie la colonia di Grömbach (oggi: Łaznowska Wola).
6Nell'elenco del libro Ortssippenbuch Kirchspiel Grömbach, Johann Michael risulta in due famiglie. Probabilmente, dopo la morte della madre nel 1798, crebbe presso il suo mentore e zio Johann Michael (*7.6.1766). Alla morte dello zio, nel 1815, quindi non ereditò nulla.
Al massimo nel 1809 Johann Michael emigrò a Grömbach (oggi: Łaznowska Wola)) nella Polonia prussiana, dove sposò Anna Frey nel 1810. Il padre di Anna era emigrato già nel 1800 nella Polonia prussiana dove aveva fondato con altre 53 famiglie la colonia di Grömbach.
Nel 1814 la famiglia emigrò in Bessarabia dove erano i cofondatori della colonia principale di Wittenberg (Malojaroslawetz I.), oggi Maloyaroslavets' Pershyi.
C(K)almbach è un cognome che trae origine probabilmente dal nome della località di Calmbach (oggi un quartiere di Bad Wildbad in Baden-Württemberg). Potrebbe essere che alcuni abitanti di Calmbach si fossero stabilititi a Zumweiler (oggi un quartiere di Altensteig in Baden-Württemberg), a Wörnersberg e a Grömbach in Baden-Württemberg. Per distinguerli da quelli che avevano lo stesso nome, probabilmente fu dato loro il soprannome di Calmbacher, cioè proveniente di Calmbach e questo divenne poi il cognome della famiglia.
7 Il cognome Hiller (Hüller) probabilmente deriva dal tedesco Medio Alto e sta per „hulle“ (involucro) = copricapo, fazzoletto da testa, cappello, cioè cappellaio.
8Già nel 1801 Hans Michael König era emigrato con i suoi genitori Hans Michael (nato a Bodelshausen, Württemberg il 11/10/1754; morto a Tarutino, Bessarabia il 24/9/1826) e Walburga Schäfer (nata a Bodelshausen, Württemberg nel 1754) e i suoi fratelli (Agnes, *12/8/1784; Elisabetha; *14/10/1787; Anna Maria, * 25/8/1789; Anna Barbara, *13/1/1793; Johann Bernard, * 27.10.1794) nella Polonia meridionale, allora appartenente alla Prussia dove, il 23/5/1801, insieme ad altre famiglie provenienti da Sulzfeld in Baden, fondarono ad est di Łódź la colonia di Neusulzfeld (odierna Nowosolna, una parte del quartiere Widzew di Łódź).